Come il vento

Come il vento

Una raccolta di pensieri, sensazioni, parole che spesso non ho il coraggio di esprimere, se non scrivendo.

1) Storie impresse sulla pelle.
Il volto solcato dalle rughe
Come la pioggia che erode la roccia.
Storie impresse sulla pelle, angoli di mondo.
Racconti la tua vita su un foglio stropicciato,
La penna salda nelle mani tremanti.
Quante volte ti ho ascoltato
E quante ancora vorrei poterlo fare.

2) Attendo sempre qualcuno.
Attendo sempre qualcuno, forse me stessa.
Intimorita di rimanere da sola, mi affido alla presenza altrui.
Cosa potrei scoprire
Tuffandomi nella profondità del mio abisso?
Sfumature di colore, che fremono per emergere.

3) Rimedi per il freddo invernale.
Necessito un rimedio primario, come il thè fumante in inverno
Quando il freddo ti avvolge e ciò che ricerchi è la tiepida comodità di casa.
L’ accoglienza di una stanza in penombra, finché tramonta il sole
Mentre la luce ambrata dilaga sulle pareti.
Necessito una novità aragonabile al solletico di quando si cammina a piedi nudi sul prato.

4) Divenire.
Mi fido della risata di un bimbo
Degli occhi gioiosi di una coppia di anziani
Delle mani intrecciate di coloro che si amano.
Fondersi in un battito unico.
Mi fido di ciò che non sono, ma che voglio divenire.

5) Rimani. Rimani
Fino ad essere agli sgoccioli dell’alba.
Con gli occhi socchiusi troverò le tue labbra
E dopo averle sfiorate, non avrò paura del giorno seguente.

6) Felicità che disarma.
Hai fatto spesso irruzione nel mio cuore ed altrettanto spesso non ho saputo riconoscerti.
Hai divelto le porte della solitudine, le cui chiavi custodivo gelosamente.
Poterti definire non è mai stato il mio intento, ma ti stringo a me come un dono
Disarmante felicità.

7) Assaporo il vento
L’alba di Settembre, un inizio inaspettato
Il manto di nubi ne fa da padrone.
Una tazza di caffè in mano ed una sigaretta mi accompagnano nel risveglio dei sensi.
Credo mi serva solo questo, delle volte
Per sentirmi a casa.
Pensare di appartenere ad un luogo
Mi è sempre risultato estraneo.

8) Ascolta ciò che non vuoi sentire.
Assaggia l’amarezza del mondo, senza lasciarti scalfire dalla sua crudeltà.
Accarezza le crepe altrui, senza la presunzione di poterle colmare.
Ascolta ciò che non vuoi sentire.

9) Prigionedipinta.
Invisibile
Quasi fossi una figura secondaria in un dipinto, un cumulo d’inconsistenza.
Talvolta, il desiderio di emergere e respirare
Diventa irrefrenabile.
Permettetemi di evadere dalla tela
Di esistere.

10. Lanostalgiadellepiccolecose.
Con lo stupore di un bambino, mi accingo ad osservare il cielo
Confortevole amante dell’anima.
In punta di piedi, torno a spolverare ricordi
Celati nella libreria della mia mente.

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