Scrivere è come una sinestesia

Scrivere è come una sinestesia

Cos’è la sinestesia? Cos’è la scrittura? Cos’è 3minuti.it?

La sinestesia è una percezione simultanea di più sensi innescata da un unico stimolo. È un corto circuito sensoriale, un’esplosione di percezioni, di colori, suoni, sensazioni. Per me scrivere è una sinestesia, è uno sprigionamento di emozioni semplici e complesse, è ascoltare il suono dei tasti del computer premuti dalle mie dita scivolanti, fissare un punto fisso alla ricerca dell’ispirazione. Ripercorrere attimi e metterli insieme, procedere con una cantilena nella mente che non vuole dimenticarsi. Scrivere è parlare, pensare, capire, indagare, chiedere, interrogare, sognare. Comporre parole significa poi osare, mettersi a nudo per comprendere che gli altri siamo noi.

Ho deciso, mossa da tali convinzioni, di lanciarmi come un salto nel vuoto in questa nuova avventura che prende la veste di uno spazio virtuale e reale di espressione per me e per tutti coloro che sentono il bisogno di condividere, di lasciare un commento, una frase, un lungo resoconto. Ecco a voi 3minuti.it che spero possa essere una bella sorpresa, un luogo dove raccontare e raccontarsi. Uno spazio in cui sia possibile proprio una sinestesia, uno stare insieme che si realizza non solo tra parole sparse, ma tra punti di vista, occhi leggenti e curiosi. Infine, quello che vorrei è scoprire dove voglio arrivare e quando accadrà voglio essere presente. Inizio da qui

Scrittura come pittura 

Vincent Van Gogh: la sua pittura è come vorrei che fosse la mia scrittura. Ricca di emozioni. Il grande artista si definiva un musicista del colore e con il quadro Notti stellate appare evidente. Realizzato nel 1889 è oggi esposto al MoMA. Luci e ombre, domande e risposte, pennellate e tratteggi. Tutto in cerca di armonia. Vi aspetto.

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